Telefono:  +39 015 0991868  |  Email:  info@palazzogromolosa.it  |  Corso del Piazzo 22/24, 13900 Biella (BI), Italia

Visite e laboratori didattici Coco + Marilyn
per scuole e centri estivi

Tutte le attività si svolgeranno a Palazzo Gromo Losa e saranno precedute da una visita alla mostra.

Coco Chanel, messaggi silenziosi su “5 canali”

A cura di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto
Scuole Primarie e Secondarie / Centri estivi
Durata: 1,5 h
Costo: 7 € a studente
N. partecipanti: min. 8 / max. 16 studenti (da dividere in gruppi di max. 8)
Info e prenotazioni: ambienti.apprendimento@cittadellarte.it | +39 331 6676212

Parte 1: Visita guidata alla mostra
Il percorso inizia con una visita agli spazi della mostra in cui i ragazzi verranno guidati alla scoperta delle peculiarità che contraddistinguono il viaggio artistico e creativo di Coco Chanel e Marilyn Monroe. In particolare verranno fatte emergere le innovazioni che hanno reso celebre la stilista, di fatto artefice di una rivoluzione nel modo di vestire e del comunicare attraverso l’abbigliamento e gli accessori, compresa la sua famosa fragranza “Chanel N°5”.

Parte 2: Una sfilata di stimoli
La seconda parte del percorso si struttura sull’analisi dei modi in cui comunicano l’uomo e la natura, quest’ultima spesso protagonista di rappresentazioni visive, chimiche e sonore estremamente funzionali per la sopravvivenza dell’ecosistema ma, al contempo, godibili e imitabili anche dall’essere umano. L’esperienza dei ragazzi prevederà una ricerca outdoor che possa far comprendere quanti diversi stimoli naturali siano presenti anche in aree di piccole dimensioni e di come l’essere umano spesso abbia copiato alcune delle loro emergenti caratteristiche: il motivo del successo del modo di interpretare la moda o di un profumo non va ricercato soltanto nell’appartenenza a un marchio o nei processi commerciali susseguenti, ma anche dall’efficacia delle formule scelte durante il processo creativo, al pari della selezione naturale che privilegia ciò che “funziona meglio”. Cos’altro si può prender in prestito dalla natura per inventare qualcosa? E possiamo creare qualcosa che lasci un segno in noi e negli altri partendo dalla natura rispettandola e combinandoci con essa?

Parte 3: Creazione del nostro prodotto
L’attività di ricerca si trasforma in un processo creativo: i bambini saranno invitati a ricombinare delle forme geometriche in legno partendo dal loro odore (una sorta di puzzle aromatizzato con olii essenziali). Alla fine di questo percorso di “affinamento sensoriale” ogni bambino potrà scegliere una sua forma in legno da personalizzare attraverso gli olii essenziali e colori naturali, al fine di creare un proprio oggetto rappresentativo da portare a casa.

I segreti della bellezza

A cura di Clorofilla Soc. Coop. e WWF Oasi e Aree Protette Piemontesi
Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado / Centri estivi
Durata: 1,5 h
Gratuito fino a esaurimento posti
N. partecipanti: min. 8 / max. 30 studenti (da dividere in gruppi di max. 15)
Info e prenotazioni: didattica@gboropa.it | +39 370 3432114


Il “viaggio” nelle varie sfaccettature e interpretazioni della bellezza inizia, all’interno degli spazi espositivi della mostra, con una ricerca, in cui i partecipanti, attraverso una “caccia” tra le opere, scopriranno una serie di indizi che consentiranno loro di ricostruire, attraverso alcune frasi celebri delle due icone del Novecento e una riflessione guidata, alcune caratteristiche distintive del percorso di Coco Chanel e Marilyn Monroe. Dopo il tuffo nel concetto di bellezza fatto nella mostra ci si sposterà nel giardino per osservare e giocare con la bellezza in natura e riflettere sui suoi vantaggi evolutivi: Cos’è “bello” in natura o, meglio, agli occhi di chi lo è? Che ruolo hanno i profumi, ma soprattutto i colori, nel determinare la bellezza in natura e che uso ne facevano Coco Chanel e Marilyn Monroe? Come mai gli emblemi della bellezza in natura, i fiori, o almeno molti di essi, sono così attraenti? Perché mai si è evoluta la “bellezza” di alcuni animali nonostante la loro maggiore visibilità costituisse uno svantaggio nei confronti dei predatori? Infine nell’ultima parte, dopo esserci divertiti a rispondere a queste domande, ci si cimenterà nella realizzazione di un ricordo da portarsi a casa: il fiore preferito di Coco Chanel, divenuto simbolo stesso della sua maison: la camelia.

Visite e laboratori didattici Coco + Marilyn

Tutte le attività si svolgeranno a Palazzo Gromo Losa e saranno precedute da una visita alla mostra.

Coco Chanel, messaggi silenziosi su “5 canali”

A cura di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto
Scuole Primarie e Secondarie / Centri estivi
Durata: 1,5 h
Costo: 7 € a studente
N. partecipanti: min. 8 / max. 16 studenti (da dividere in gruppi di max. 8)
Info e prenotazioni: ambienti.apprendimento@cittadellarte.it | +39 331 6676212

Parte 1: Visita guidata alla mostra
Il percorso inizia con una visita agli spazi della mostra in cui i ragazzi verranno guidati alla scoperta delle peculiarità che contraddistinguono il viaggio artistico e creativo di Coco Chanel e Marilyn Monroe. In particolare verranno fatte emergere le innovazioni che hanno reso celebre la stilista, di fatto artefice di una rivoluzione nel modo di vestire e del comunicare attraverso l’abbigliamento e gli accessori, compresa la sua famosa fragranza “Chanel N°5”.

Parte 2: Una sfilata di stimoli
La seconda parte del percorso si struttura sull’analisi dei modi in cui comunicano l’uomo e la natura, quest’ultima spesso protagonista di rappresentazioni visive, chimiche e sonore estremamente funzionali per la sopravvivenza dell’ecosistema ma, al contempo, godibili e imitabili anche dall’essere umano. L’esperienza dei ragazzi prevederà una ricerca outdoor che possa far comprendere quanti diversi stimoli naturali siano presenti anche in aree di piccole dimensioni e di come l’essere umano spesso abbia copiato alcune delle loro emergenti caratteristiche: il motivo del successo del modo di interpretare la moda o di un profumo non va ricercato soltanto nell’appartenenza a un marchio o nei processi commerciali susseguenti, ma anche dall’efficacia delle formule scelte durante il processo creativo, al pari della selezione naturale che privilegia ciò che “funziona meglio”. Cos’altro si può prender in prestito dalla natura per inventare qualcosa? E possiamo creare qualcosa che lasci un segno in noi e negli altri partendo dalla natura rispettandola e combinandoci con essa?

Parte 3: Creazione del nostro prodotto
L’attività di ricerca si trasforma in un processo creativo: i bambini saranno invitati a ricombinare delle forme geometriche in legno partendo dal loro odore (una sorta di puzzle aromatizzato con olii essenziali). Alla fine di questo percorso di “affinamento sensoriale” ogni bambino potrà scegliere una sua forma in legno da personalizzare attraverso gli olii essenziali e colori naturali, al fine di creare un proprio oggetto rappresentativo da portare a casa.

I segreti della bellezza

A cura di Clorofilla Soc. Coop. e WWF Oasi e Aree Protette Piemontesi
Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado / Centri estivi
Durata: 1,5 h
Gratuito fino a esaurimento posti
N. partecipanti: min. 8 / max. 30 studenti (da dividere in gruppi di max. 15)
Info e prenotazioni: didattica@gboropa.it | +39 370 3432114


Il “viaggio” nelle varie sfaccettature e interpretazioni della bellezza inizia, all’interno degli spazi espositivi della mostra, con una ricerca, in cui i partecipanti, attraverso una “caccia” tra le opere, scopriranno una serie di indizi che consentiranno loro di ricostruire, attraverso alcune frasi celebri delle due icone del Novecento e una riflessione guidata, alcune caratteristiche distintive del percorso di Coco Chanel e Marilyn Monroe. Dopo il tuffo nel concetto di bellezza fatto nella mostra ci si sposterà nel giardino per osservare e giocare con la bellezza in natura e riflettere sui suoi vantaggi evolutivi: Cos’è “bello” in natura o, meglio, agli occhi di chi lo è? Che ruolo hanno i profumi, ma soprattutto i colori, nel determinare la bellezza in natura e che uso ne facevano Coco Chanel e Marilyn Monroe? Come mai gli emblemi della bellezza in natura, i fiori, o almeno molti di essi, sono così attraenti? Perché mai si è evoluta la “bellezza” di alcuni animali nonostante la loro maggiore visibilità costituisse uno svantaggio nei confronti dei predatori? Infine nell’ultima parte, dopo esserci divertiti a rispondere a queste domande, ci si cimenterà nella realizzazione di un ricordo da portarsi a casa: il fiore preferito di Coco Chanel, divenuto simbolo stesso della sua maison: la camelia.

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Workshop per tutte le età sulla moda sostenibile

Ri-gira la moda! Dona nuova vita ai tuoi abiti con l’aiuto della natura

A cura di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto
Domenica 27 giugno e sabato 11 settembre
Durata: dalle 9.30 alle 17.30 (con pausa pranzo in mezzo)
Costo: 25 € a partecipante (il costo si intende per un capo di abbigliamento di max. 300 grammi)
N. partecipanti: min. 15 / max. 20
Info e prenotazioni: ambienti.apprendimento@cittadellarte.it | +39 331 6676212


Il workshop nasce come occasione per riflettere, attraverso la creatività e il divertimento, sulle criticità legate all’alto tasso di inquinamento prodotto dall’industria tessile. Il laboratorio offre la possibilità di ridare una nuova vita a quel capo di abbigliamento che ci siamo stufati di indossare e che stiamo per gettare nella spazzatura perché si è scolorito, perché è di un colore che non va più di moda, perché abbiamo cambiato stile o perché semplicemente ci annoia. Come? Donandogli un nuovo colore, un nuovo dettaglio o una nuova fantasia. In questo processo i partecipanti avranno a disposizione la maestria e gli strumenti di Laura Cortinovis, creatrice, insieme a Francesca Perinetti, di Philla Color, azienda produttrice di tinture naturali responsabili e sostenibili. Ogni partecipante sarà invitato a portare da casa un proprio capo di abbigliamento (100% naturale, cotone, lino, seta, lana…) da rinnovare attraverso l’utilizzo delle tinture tessili ecosostenibili di Philla Color, scoprendo i vantaggi di un processo ad alta percentuale di sostenibilità e creatività. Per le sue caratteristiche il laboratorio è aperto a bambini ed adulti di ogni età. È preferibile che i bambini e i ragazzi sotto i 18 anni siano accompagnati da un adulto.


Philla Color e la sostenibilità nell’industria tessile

Il progetto prevede di utilizzare e promuovere le piante tintorie locali, per favorire una produzione di tinture responsabile il più possibile sostenibile, riducendo i consumi, oltre che la valorizzazione delle risorse locali. L’industria tessile è una delle maggiori fonti di inquinamento e la tintura dei tessuti risulta essere al secondo posto fra le maggiori cause di contaminazione dell’acqua sul pianeta. I capi che acquistiamo sono infatti pieni di additivi e coloranti sintetici a base di metalli pesanti e composti chimici dannosi per la nostra salute e per l’ambiente. Per la salvaguardia degli ecosistemi e del nostro patrimonio idrico e per la nostra salute è quindi importante una maggiore consapevolezza da parte di produttori e consumatori anche riguardo ai materiali e ai processi utilizzati nella tintura per tessuti. I vantaggi in termini di sostenibilità nel tingere tessuti con coloranti naturali sono numerosi. Essendo un procedimento naturale a base di materie prime organiche la prerogativa principale della tintura naturale è che non crea rifiuti tossici riducendo così l’impatto ambientale. Rispetto alle tinture a base chimica il processo di tintura naturale utilizza inoltre una quantità di acqua inferiore. Infine contribuisce al benessere della nostra pelle dal momento che non contiene additivi chimici irritanti. La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e protegge i tessuti sottostanti, quindi va protetto. I prodotti φhillacolor sono stati studiati in modo da ottenere un “indice pH” il più possibile simile a quello naturale della pelle che si attesta a valori fisiologici leggermente acidi, normalmente compresi tra 4.2 e 5.6.