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Viaggio. Orizzonti, frontiere, generazioni. VI edizione

Viaggio. Orizzonti, frontiere, generazioni. VI edizione


Stefano Faravelli, Bambino ed Elefante, etnia Koisha, tempera su carta, 2021

Ritorna Viaggio. Orizzonti, frontiere, generazioni

Dal 30 maggio al 14 settembre 2025 a Biella Piazzo, nei due complessi storici di Palazzo Ferrero e Palazzo Gromo Losa, e per la prima volta presso la Fondazione Sella, si terrà la VI edizione della rassegna “Viaggio. Orizzonti, Frontiere, Generazioni”, un progetto a cura di Associazione Stilelibero. Il Festival si propone come un laboratorio di idee, un’occasione di dialogo in cui persone e luoghi si riscoprono attraverso nuove prospettive, un incontro tra viaggio e arte con lo scopo di oltrepassare i confini sociali, geografici e culturali. La rassegna si aprirà con il Festival inaugurale, (30 maggio-1° giugno), tre giorni di incontri e presentazioni di libri con giornalisti, scrittori, fotografi, e proseguirà fino al 14 settembre con 14 mostre ed esposizioni fotografiche ospitate nelle sale di Palazzo Ferrero e Palazzo Gromo Losa. Un “viaggio” artistico che spazia dall'archeologia industriale alla riflessione sulla femminilità, dalla cultura Rarámuri alla memoria storica, fino alla celebrazione della diversità culturale.

Dall’Etiopia al K2

Tra le esposizioni presenti De Aethiopes generis humani varietate. Opere di Stefano Faravelli, un racconto del viaggio fatto in Etiopia dall'artista alla scoperta delle origini dell'uomo. Un tentativo di racchiudere tra le pagine di un album gli incontri fatti con gli uomini e le donne di quella terra, per offrire, a un ideale spettatore, il miracolo di un viaggio da fermo.

Alla Fondazione Sella si terrà K2. Una storia lunga più di 100 anni. In mostra fotografie e video di Pietro Sella, che raccontano la spedizione del CAI Biella del 2024 a 70 anni dalla prima salita, a confronto con le immagini di Vittorio Sella del 1909 nel primo tentativo di salita con il Duca degli Abruzzi e quelle della spedizione del 1954 guidata con successo da Ardito Desio. Il confronto sottolinea le significative differenze nei ghiacciai nel corso di oltre un secolo.

K2 a pochi passi dalla Vetta, ph di Matteo Sella, 2024
Giorgio Cigna, Tempo Presente Uomo Futuro, 1969

Omaggio a Giorgio Cigna

Sempre gli spazi di Biella Piazzo faranno da cornice alla mostra Viaggio nelle neo-avanguardie di Giorgio Cigna, un percorso alla scoperta della pittura e della scultura dell'artista biellese a vent’anni dalla sua scomparsa. Un viaggio tra molteplici materiali, tecniche, aderenza a gruppi e movimenti per celebrare la sua vocazione sperimentale precoce. Allo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella incisioni e disegni completeranno il racconto narrativo, a cura di Irene Finiguerra.

Protagonista di Biella tra le nuvole. Tra castelli, borghi e sapori, invece, il fumetto, in un viaggio accompagnato (seppur virtualmente) da Quintino Sella. Dopo il successo dei primi due volumi, dedicati rispettivamente alla città di Biella e alla natura del Biellese, viene presentato il terzo capitolo della trilogia. In questa nuova storia si esplorano borghi, castelli e sapori del territorio, completando così uno storytelling fondamentale per approfondire la conoscenza del Biellese. Un progetto di Stilelibero, Creative Comics e Comune di Biella.

Due fotografi cinesi nel Biellese

Molte, inoltre, le esposizioni fotografiche da visitare. Gli scatti ispirati alla pittura paesaggistica tradizionale cinese e alla fotografia orientale di paesaggio del fotografo Ye Wenlong sono i protagonisti della mostra Tra estetica e natura. Le sue opere evocative e meditative ritraggono la natura come un continuum, permettendo allo sguardo e alla mente di viaggiare dalla terra al cielo, toccando un regno spirituale e metaforico.

Il fotografo cinese Jin Ting, invece, nell'esposizione Resti di archeologia industriale, evidenzia come piccoli oggetti scartati nella vita quotidiana e resti dell'era industriale possono acquisire nuovo significato attraverso la fotografia, rivelando una forza estetica che unisce funzione e artigianalità.

Le due mostre sono il frutto di una residenza d’artista durata due settimane, tenutasi lo scorso settembre 2024 nelle cinque valli montane del Biellese e sono pensate appositamente per questa settima edizione del Viaggio.

Jin Ting, Portrait of Time 6, 2024
Giovanni Maria Sacco, Tresigallo, Ferrara

La fotografia come interpretazione fisica e metafisica

Tra le altre mostre in programma Mikelle Standbridge - Photo Bodies, una serie di immagini dedicate al corpo femminile e su cosa la fisicità possa rivelare o nascondere.

In Metafisica Concreta. Fotografie di Giovanni Maria Sacco la fotografia diventa il mezzo per rivelare un lungo processo di riflessione e di interpretazione metafisica, proiettando il proprio spazio mentale sul mondo e creando "metafore" visive.

Per il quarto anno consecutivo, invece, il Fotoclub di Biella affronta, insieme ai suoi soci, la narrazione dello spirito viaggiante dei suoi fotografi con una collettiva a otto mani, anzi a otto occhi, con la mostra 4x10. Quaranta fotografie affidate a quattro autori, che raccontano il mondo attraverso la loro sensibilità.

Ni más alto, ni más bajo è il titolo della mostra di Mauro Parmesani che racconta il suo viaggio in Messico nel cuore della Sierra Tarahumara, l'incontro con il popolo Rarámuri e il loro stile di vita profondamente radicato nell'equilibrio con la natura.

Il concetto di viaggio in una dimensione profondamente simbolica e personale è esplorato dall'artista Roberta Toscano con l'installazione Essere in valigia, vecchie valigie trasformate in tavoli ottici che custodiscono al loro interno fotografie digitali rielaborate.

Dall’Africa all’India

Gli scatti di Michele Falco, Paolo Falco, Edoardo Bernascone, invece, documentano, nella mostra In barca da Zanzibar a Kilwa Masoko, la regata delle barche tradizionali ngalawa. La sfida unisce spirito di squadra e ingegno artigianale nella suggestiva cornice dell’oceano al largo delle coste africane.

Tra le esposizioni presenti anche Un medico nel Congo Belga a inizio ‘900. Fotografie di Felice Tabacco, un omaggio a Felice Tabacco, medico di Cuneo, che risiedette nel Congo Belga dal 1920 al 1939, dove prestò servizio come medico per conto della Corona.

Infine, in programma la mostra L’India in posa. Fotografie di Giovanna Aryafara, uno sguardo unico sulla diversità umana, alimentato dalla passione per la condivisione e la celebrazione delle culture del mondo.

Giovanna Aryafara, Anita - Giovane del Pushkar, India, 2020
Roberta Toscano, Essere in valigia 2017-2025, installazione tecnica mista

Info e orari

Biella, Palazzo Ferrero (Corso del Piazzo 29) e Palazzo Gromo Losa (Corso del Piazzo 24)

Orari di apertura
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00

Apertura straordinarie
2 giugno e 15 agosto dalle 10.00 alle 19.00

Biglietteria a Palazzo Ferrero e al Lanificio Maurizio Sella presso la Fondazione Sella

Biglietto unico d’ingresso per le 3 sedi

Biglietto intero 10 euro

Biglietto ridotto 7 euro:
Under25, Over 65, Soci Fotoclub Biella, Soci Lega Navale sezione di Biella, Soci CAI, Soci Associazione Pericle, Soci Voci di Donne, Soci BI young, Tesserati CNA, dipendenti CNA, Soci Jazz Club Biella, gruppi di almeno 12 persone, studenti universitari con tesserino, Soci FAI, Amici di Castelli Aperti, Soci Plein Air, CartaEffe Feltrinelli, Soci NovaCoop, Soci WWF, Soci Plein Air, soci BI-BOx, dipendenti città di Biella, biglietto concerti Fondazione Perosi, possessori Torino + Piemonte Card Gratuito:
Under 14, disabili + 1 accompagnatore, insegnanti se accompagnano una classe, Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta, giornalisti con patentino, guide turistiche con patentino

Nella prima settimana di giugno e dall’8 al 12 settembre la mostra sarà ad accesso gratuito per le scuole di primarie, secondarie e superiori su prenotazione.

“Viaggio. Orizzonti, Frontiere, Generazioni” è ideato da Fabrizio Lava e realizzato in collaborazione con Vittoria Bazzan, Monica Gasparini, Luca Guzzo, Francesca Nicoli, Gigi Piana, Annalisa Ramazio e Barbara Sartorello.

Programma completo del Festival inaugurale

Programma completo delle mostre

Per informazioni:
www.palazzoferrero.it
info@associazionestilelibero.org
+39 388 5647455

Come raggiungerci

Biella si trova all’incirca a metà strada tra Torino e Milano.


Se arrivi in auto: Una volta raggiunto il centro ti consigliamo di salire al borgo del Piazzo con la suggestiva Funicolare (si prende in Piazza Curiel ed è gratuita). Una volta salito al Piazzo vai a sinistra, attraversa Piazza Cisterna e prosegui per circa 5 minuti a piedi fino a Palazzo Gromo Losa, che troverai alla tua destra. In alternativa puoi lasciare l’auto al “Parcheggio del Piazzo” (gratuito) salendo da Via Ivrea/Via Mentegazzi e raggiungere il borgo del Piazzo attraverso il comodo ascensore all’interno del parcheggio. Palazzo Gromo Losa sarà alla tua destra una volta giunto sul Corso del Piazzo.


Se arrivi in treno: Dalla stazione di Biella San Paolo prendi l’autobus (linee 360 e 900) e scendi in Piazza Curiel, poi sali al borgo del Piazzo con la Funicolare (gratuita). Una volta salito al Piazzo vai a sinistra, attraversa Piazza Cisterna e prosegui per circa 5 minuti a piedi fino a Palazzo Gromo Losa, che troverai alla tua destra.

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